Lampada di Wood |
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Particolare tipo di lampada a luce ultravioletta: serve per riscontrare la fluorescenza, la fosforescenza e la luminescenza dei francobolli.
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Lega Tipografica |
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Lega di piombo e stagno, spesso anche antimonio ed altri elementi, usata, data il suo basso punto di fusione, per realizzare gli elementi stampanti nel metodo tipografico.
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Lente |
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La lente di ingrandimento è uno degli strumenti di ogni collezionista: serve per osservare meglio il francobollo, alla ricerca di eventuali errori, varietà o imperfezioni. |
Lettera Postale |
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Foglio pieghevole con bordi gommati. Una volta chiuso, può essere spedito senza busta.
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Libretto |
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Confezione emessa dalle Poste composta di una serie di francobolli racchiusi dentro ad una copertina di cartoncino. |
Linguella |
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Piccola striscietta di carta in pergamino trasparente gommata da un lato piegata in due; serve per applicare i francobolli ai fogli degli album. Oggi è ancora usata, da qualche collezionista, per i francobolli usati. Si definiscono "linguellati" (abbreviazione TL) i francobolli nuovi che recano sul retro anche solo una lieve traccia, a volte impercettibile, della presenza di una linguella. Questi francobolli ai fini di mercato hanno una valutazione più bassa rispetto allo stesso esemplare con gomma integra. E' nostra opinione è che il francobollo vada osservato sul davanti, e non sul retro. La traccia di linguella infatti non deturpa in alcun modo l’estetica del francobollo e si può fare un'ottima collezione di francobolli linguellati spendendo molto meno. |
Litografia |
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Metodo di stampa simile alla calcografia, ma effettuata con lastre di pietra anziché di rame. La stampa risulta quindi meno nitida ed i colori meno vivi. E' un sistema più economico ed è ancora usato. |
Locale |
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Si dice di francobollo il cui impiego è ristretto ad una particolare zona. |
Luminescenza |
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Tecnica applicata alla carta, che la rende particolarmente brillante. Vista con luce ultravioletta, assume una colorazione bluastra.
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Mancolista |
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Diffuso sistema di scambio di francobolli: consiste nel compilare una lista elencando i propri pezzi mancanti. |
Marcofilia |
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Parte della filatelia che si occupa dei bolli, timbri e annulli postali, che vengono studiati, raccolti e catalogati, su frammento o su documento postale integro. |
Margine |
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La parte più esterna di un francobollo, quella di solito non stampata. |
Mascherina |
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Nome dato ai segnatasse italiani del 1890 ottenuti sovrastampando i tipi precedenti con una maschera nera che ne copre il valore facciale.
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Matrice |
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Elemento cavo usato per ottenere un elemento in rilievo, usato per la stampa tipografica.
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Maximafilia |
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Collezionismo delle cartoline maximum.
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Maximum |
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Cartoline postali con un identico soggetto rappresentato dal francobollo e dall'annullo, oltre che a disegni sulla cartolina.
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Meccanico |
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Annullo apposto automaticamente da macchine, che può spesso riportare immagini e diciture commemorative o propagandistiche. |
MH |
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Abbreviazione: sta per Mint Hinged, ovvero "nuovo con linguella". |
Michetti |
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Francesco Paolo Michetti, pittore e fotografo. Esponente del verismo, amico di Gabriele d’Annunzio e come lui amante dell’effetto scenografico e del dramma esasperato e decadente. Fu interpellato dalle Poste Italiane per una nuova serie, su consiglio della Regina Elena la quale suggerì anche i soggetti di alcuni francobolli. Molti valori chiamati dai filatelici "Michetti" furono emessi tra il 1906 e il 1927.
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Millesimo |
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Data della stampa del francobollo. Quando vi è normalmente è nel margine inferiore sotto la vignetta. |