Laetitia |
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"Letizia". Questo termine che si trova frequentemente sulle monete romane si riferisce a personificazioni allegoriche che sono una eredità della civiltà greca. A molte di queste pur non avendo sede nell'Olimpo, erano stati dedicati templi e altari in Roma e in moltissime città dell'Impero. |
Leggenda |
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E' rappresentata dalle iscrizioni poste sul diritto e sul rovescio della moneta e che di solito indicano il nome della zecca, del sovrano o dello stato che l' ha emessa. |
Lek |
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Moneta sussidiaria albanese, divenuta nel 1947 unità monetaria. Durante l'occupazione d'Albania (1939-1941) il governo coniò una serie di monete con tale nome, alcune delle quali non ha mai circolato in Albania ed hanno oggi raggiunto quotazioni elevate. |
Leopoldina |
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Denominazione delle monete fatte coniare dal granduca Leopoldo II di Toscana in oro e argento, rispettivamente nel 1828 e nel 1834. |
Libbra |
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Antica unità ponderale e monetaria. Quale unità monetaria assunse nel Medio Evo la denominazione di Lira. |
Liberalitas |
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"Liberalità". Questo termine che si trova frequentemente sulle monete romane si riferisce a personificazioni allegoriche che sono una eredità della civiltà greca. A molte di queste pur non avendo sede nell'Olimpo, erano stati dedicati templi e altari in Roma e in moltissime città dell'Impero. |
Libertas |
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"Libertà". Questo termine che si trova frequentemente sulle monete romane si riferisce a personificazioni allegoriche che sono una eredità della civiltà greca. A molte di queste pur non avendo sede nell'Olimpo, erano stati dedicati templi e altari in Roma e in moltissime città dell'Impero. |
Ligurino |
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Moneta genovese in mistura del 1669, coniata per il Levante. |
Lira |
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Nome derivante dalla libbra, fu per molto tempo unità di peso e di moneta. Carlo Magno istituì la lira o libbra da 20 soldi di 12 denari l'uno. In Italia la prima monetazione in Lire si avrà nel 1562 con il Duca Emanuele Filiberto. |
Litra |
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Moneta greca d'area siciliota. Fu coniata principalmente in argento, con un peso di poco inferiore al grammo, ma anche in bronzo. |
Luigino |
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Con questo nome che deriva dal francese "peti Louis" si indicava il grosso dozzeno da 5 soldi (1/12 di scudo) con al rovescio lo stemma di Luigi XIII. Fu molto imitato anche in area italiana da alcune zecche. |
Luna |
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"Dea Luna (Diana Lucifera)". Divinità personificate di Dei, Semidei ed Eroi si trovano di frequente raffigurate sul lato principale delle monete al tempo della Repubblica Romana. In seguito con la fondazione dell'Impero prenderanno posto sul rovescio della moneta. |